Buenos Aires (Argentina )  

-  agosto 2006 -

Buenos Aires ti conquista subito, ti seduce, come la musica e i movimenti del suo tango. Ha una bellezza che va al di là della superficialità. E' la bellezza della malinconia di certe viuzze (calles) o di grandi strade (avenidas). Quello che si vede in città è America latina : gli edifici precari, la gente che balla in strada, la musica ovunque, la gentilezza e il  grande spirito di accoglienza dei suoi abitanti.

Puerto Madero

 

 

 

 

 

 

 

Casa Rosada è la sede centrale del potere esecutivo della Repubblica Argentina

 

La bellissima Plaza de Mayo

 

Intorno alla piazza sono disegnati sul lastricato i "panuelos" (fazzoletti bianchi), che rappresentano il simbolo della protesta delle Madri dei Desaparecidos.

 

Il Cabildo, l'antico Municipio della città.

 

 

 

La Cattedrale Metropolitana della Santissima Trinità

 

La cattedrale è molto patriottica. Nella cappella dedicata al padre della patria San Martin c'è un'enorme bandiera biancoceleste e due guardie in alta uniforme montano la guardia.

 

 

 

Plaza de Mayo

 

Avenida Corrientes

 

Calle Florida è il cuore pulsante nel centro di Buenos Aires, è una via incastonata tra una miriade di negozi, venditori di fiori, suonatori di    strada, il tutto scandito dalle note di Tango che provengono dai locali circostanti.

 

Si incontrano moltissimi lustrascarpe che dotati di cassetta e spazzola si offrono di lucidare  le scarpe dei passanti al modico prezzo di 2,50 di     pesos.

 

Nella Plaza de la Republica si erge l'altissimo Obelisco, costruito per festeggiare il quarto centenario della fondazione della città.

 

 

 

Camminando per le strade di Buenos Aires si possono notare una grande quantità di stencil sui muri della città : sono la voce di chi protesta in campo politico o sociale.

 

 

 

 

 

La Boca è il quartiere più bello da visitare, con tutte le coloratissime case in lamiera, dipinte da ex pescatori soprattutto italiani arrivati in Argentina tanti anni fa. Il Caminito rappresenta il simbolo di questo allegro quartiere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il quartiere si affolla sin dal mattino di artisti di strada che più che per onore all'arte, cercano di "sbarcare il lunario" offrendo i loro lavori ai tantissimi passanti, nella speranza di ricevere un pesos argentino.

 

Per i vicoletti circostanti il Caminito donne belle e sensuali ballano il Tango con professionisti o con turisti un pò impacciati.

 

La Boca - Ponte Nicolas Avellaneda

 

 

 

 

 

 

 

La Bombonera - stadio de Boca Yuniors

 

 

 

 

 

 

 

Il nostro Hotel Hilton  a Puerto Madero

 

 

 

Buenos Aires è l'unica città al mondo dove la carne costa come la pasta. Ti cucinano  il filetto (lomo) o la bistecca disossata (chorizo) davanti ai tuoi occhi, su griglie fumanti e gentilmente ti chiedono : " a punto ?" che significa nè troppo cotta e nè troppo al sangue.

 

Nella città pullulano le "milonghe", luoghi di culto dove praticare il Tango 

 

Assistere ad uno spettacolo di Tango è un'emozione unica, coinvolgente . Nei  gesti dei tanguerias c’è tutta l’improvvisazione, l’eleganza e la passionalità del più creativo dei balli che qui a Buenos Aires nacque verso la metà dell’ottocento. 

 

Spettacolo di Tango a La Ventana

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il quartiere Palermo è una zona residenziale con viali alberati ed eleganti edifici.

 

Soprattutto in questo quartiere è abbastanza usuale incontrare il "paseador "(dogsitter) con decine di cani di diversa taglia e razza al guinzaglio. 

 

Galerias Pacifico

 

Quartiere San Telmo - Chiesa di San Ignacio

 

Palazzo della Libertà

 

 

 

La Recoleta - Chiesa Nuestra Senora del Pilar

 

 

 

Cimitero della  Recoleta 

 

 

 

La Recoleta - tomba di Evita Peron

 

 

 

Venditori ambulanti di "mate", l'infusione preparata con le foglie di yerba mate. In realtà più che bevanda il mate è un rito,  si beve calda e in compagnia.

 

San Antonio de Areco - museo gauchesco Ricardo Guiraldes

 

Collezione di mate

 

La pampa, il cui nome significa pianura senza alberi, è un'immensa distesa pianeggiante e la dimora di quel romantico simbolo del nazionalismo argentino che è il "Gaucho", anticamente il vagabondo della prateria che andava a caccia di bovini selvatici per la vendita di pellame molto richiesto dai commercianti e contrabbandieri di Buenos Aires.

 

 

 

 

 

Grigliata di carne

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Paseo a caballo

 

 

 

Gauchos a caballo

 

 

 

 

 

 

 

Libro ospiti

Nessun commento trovato.

Nuovo commento